Ramo della stomatologia che si occupa di correggere le malformazioni mascellari e le anomalie di posizione dei denti, per riparare ai danni funzionali ed estetici provocati da tali alterazioni.
Partendo da questa definizione, possiamo distinguere, due situazioni molto differenti fra loro:
- Fino a che il paziente è “in crescita” è possibile influenzare favorevolmente lo sviluppo scheletrico. Questo genere di intervento ha di solito un rapporto costo/beneficio particolarmente interessante.
- Quando si è superata questa fase, è ancora possibile un intervento ortodontico, finalizzato ad un allineamento dentale.
Quindi, quando può essere utile una valutazione ortodontica?
- Sin da piccoli, un semplice monitoraggio della crescita e poi della permuta dentaria, è certamente sempre consigliabile.
- Spesso un intervento preventivo di intercettazione di eventuali abitudini dannose potrà evitare cure ortodontiche successive.
- In alcuni casi potrà essere molto vantaggioso intervenire “in crescita”, in altri “dopo la crescita”, o ancora in modo combinato.
- Raramente si prenderà in considerazione un approccio ortodontico-chirurgico.
L’obiettivo che ci si propone è però sempre quello dell’armonia, funzionale ed estetica, delle arcate dentarie, del sorriso e (last but not least!) del volto.